I consumatori che si sentono sicuri sono più propensi a fare acquisti

Come consumatori, ma anche come consulenti di marketing, sappiamo che molto spesso, quando abbiamo troppe possibilità di scelta e infinite possibilità d’acquisto, andiamo in blocco, perché entra in gioco il fenomeno chiamato Paradosso della Scelta. Andiamo sotto stress, tendiamo a scegliere il prodotto che già conosciamo e che ci fa stare tranquilli e beati, racchiusi nella nostra zona di comfort. Questa cosa accade al 66% dei consumatori, cioè a 2 su 3.
Per analizzare questo fenomeno, Google e Ipsos hanno svolto una ricerca in cui sono state intervistate oltre 18.000 persone in 18 mercati differenti, per provare a capire come superare questi ostacoli.
Dallo studio è emerso che i consumatori che si sentono più sicuri sono più propensi a fare acquisti significativi, perché lo fanno in una modalità di stress ridotto. Ciò comporta, per le aziende, un incremento sostanziale delle vendite a lungo termine.

Cosa fare per far sentire al sicuro i consumatori?

Ogni brand può aiutare i clienti a sentirsi sicuri, fornendo informazioni rilevanti ai loro bisogni in continua evoluzione, e lo può fare anche grazie all’Intelligenza Artificiale.
Una maggiore conoscenza della categoria e del settore merceologico, informazioni più pertinenti e un legame con il brand basato su un acquisto precedente trasformano l’acquisto in un’esperienza piacevole.
Il punto cruciale, quindi, è rendere le informazioni relative al nostro settore, ai nostri prodotti e al nostro brand facili da trovare. Dobbiamo semplificare il percorso di acquisto, in questo modo anche la credibilità del brand aumenta, perché diamo la percezione di non aver nulla da nascondere fornendo più fonti per verificare l’affidabilità delle informazioni.
Altra cosa importante è fornire contenuti pertinenti e in linea con gli interessi dei consumatori e con le loro esigenze, seguendoli passo passo nel loro percorso di acquisto. Lo possiamo fare in maniera più agevole, oggi, grazie all’intelligenza artificiale di cui tutti gli strumenti di marketing si stanno dotando.

Google ADS con Demand Gen e Performance Max e META con Advantage, sono solo alcuni degli strumenti che ci permettono di mettere in piedi delle inserzioni pubblicitarie gestite dall’Intelligenza Artificiale, tecnologia che da sola sa quando, come e cosa far vedere a un consumatore in base alla sua posizione nel percorso di acquisto, alle sue preferenze, alle sue domande e alle sue necessità, accompagnandolo e rassicurandolo fino all’acquisto.

Grazie a questi strumenti il lavoro di un marketer è altamente agevolato perché può finalmente dedicarsi alla parte strategica e alla parte creativa delegando i tecnicismi, una parte di analisi e la gestione dei tempi all’AI la quale, alimentata dalla mole di dati generata dal comportamento degli utenti, sa in maniera precisa e puntuale quando mostrare, a chi mostrare e cosa mostrare le diverse inserzioni e creative.

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