Francesco Vittorioso
Trascorre gran parte del suo tempo libero a costruire muscoli che egli stesso non vede, ottimista del fatto che prima o poi verranno fuori. Si nutre ad intervalli di 3 ore con insoliti alimenti, leggenda narra che gli conferiscano poteri sovrannaturali.
Ama(va) dipingere forme su tela sognando di poter vedere le sue creazioni materializzarsi e prendere vita. Builder di forme geometriche, Illustrator e Photoshop sono la sua palestra quotidiana.
Prima che un palo di una porta decidesse di scontrarsi con la sua tibia, per lui, il calcio era sinonimo di libertà.
Odia oziare, ragione per la quale lo fa lamentandosene. Le uniche due cose che possono metterlo k.o. sono la tecnologia e lo sgarro domenicale.
Fiducioso ma sfiduciato (dai suoi cari) di poter trovare prima o poi una cura che possa sanare la sua sindrome da acquisto compulsivo di design books.