TikTok mette in pausa la pubblicità personalizzata
Da giugno 2022, il social network TikTok ha annunciato la modifica della propria privacy policy comunicando agli utenti, anche mediante specifici messaggi, l’intenzione di avviare un’attività di fornitura di pubblicità personalizzata agli iscritti dai 18 anni in su, a far data dal successivo 13 luglio 2022. La pubblicità personalizzata è basata sui comportamenti dei singoli utenti durante l’utilizzo della app.
La modifica della policy privacy prevedeva, come base giuridica, non più il consenso degli utenti ma legittimi interessi della piattaforma e dei suoi partner.
Per questo motivo l’Autorità Garante dei Dati Personali aveva ammonito la piattaforma di rivedere la sua decisione in quanto in contrasto con le direttive europee.
TikTok ha accolto la richiesta dell’Autorità e sospeso il programma di pubblicità personalizzata.
Il Garante già a dicembre 2020 aveva contestato a Tik Tok una serie di violazioni: scarsa attenzione alla tutela dei minori; facilità con la quale è aggirabile il divieto, previsto dalla stessa piattaforma, di iscriversi per i minori sotto i 13 anni; poca trasparenza e chiarezza nelle informazioni rese agli utenti; uso di impostazioni predefinite non rispettose della privacy.
A febbraio 2021 poi, aveva deciso di intervenire in via d’urgenza a seguito della terribile vicenda della bambina di 10 anni di Palermo morta a causa di una prova di resistenza raccolta come sfida sulla app, disponendo il blocco immediato dell’uso dei dati degli utenti per i quali non sia stata accertata con sicurezza l’età anagrafica.