Facebook e Instagram a pagamento in Europa: che succederà in ambito ADV?

Facebook e Instagram a pagamento in Europa: che succederà in ambito ADV?

Per andare incontro alle richieste dell’Europa e alle nuove leggi, META sta lanciando gli abbonamenti senza pubblicità. A partire da novembre infatti, darà, a coloro che fanno uso di Facebook o Instagram e vivono nel continente, la possibilità di continuare a utilizzare i servizi come fatto fino a ora, oppure sottoscrivere un abbonamento per evitare di vedere annunci pubblicitari.

Il prezzo varierà in base alla piattaforma di acquisto: sul web sarà di 9,99 € al mese, mentre su iOS e Android il costo salirà a 12,99 € mensili. Come per molti servizi in abbonamento online, i costi su iOS e Android riflettono le commissioni che Apple e Google impongono per l’utilizzo delle loro piattaforme.

Per quanto riguarda la nostra professione ci dobbiamo chiedere: cosa succederà nel campo delle inserzioni nei prossimi mesi?
Dovremmo essere allarmati da questa svolta e cercare una nuova professione a partire da domani?
Se una buona percentuale di utenti dovesse sottoscrivere gli abbonamenti, cosa cambierà quando andremo a programmare delle sponsorizzate?
Come cambierà il pubblico?
I costi delle inserzioni lieviteranno ancora di più di quanto successo negli ultimi anni? Anzi mesi? Anzi giorni?
Quanto costerà alle aziende, che raggiungono i loro pubblici tramite le sponsorizzazioni, in termini economici e di raggiungimento degli obiettivi questa scelta di META?

Per capirci qualcosa dobbiamo aspettare qualche mese, bisogna effettivamente vedere come si evolverà la cosa.

Intanto possiamo fare delle piccole considerazioni in base a quanto sappiamo oggi e in base alla nostra esperienza:

  1. Quanti utenti sono disposti a spendere 150,00 € all’anno per utilizzare un servizio che è sempre stato gratuito solo per risparmiarsi di vedere annunci pubblicitari? Pochi, a nostro avviso.
  2. Oltre a non vedere annunci pubblicitari, non si prevedono altri benefici per chi sottoscrive un abbonamento (o almeno non sono previsti per adesso).
  3. L’attuale business di META è basato su un internet supportato da pubblicità che offra alle persone l’accesso a prodotti e servizi personalizzati indipendentemente dal loro status economico, e non su abbonamenti per cui difficilmente incoraggerà le sottoscrizioni.

Attendiamo un po’ di tempo e un po’ di dati e poi ne parliamo.

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